TEATRO RAGAZZI 2022
mercoledì 20 aprile
TIPPI & TOPPI
due paesi, due lingue, una storia
spettacolo bilingue: italiano – inglese
testo Lorenzo Bachini
regia Livio Valenti
con Cinzia Corazzesi e Lorenzo Bachini
musiche Lorenzo Bachini
tecnica utilizzata: teatro d’attore e pupazzi
dai 7 anni
Due paesi vicini, in cui si parlano lingue diverse, fanno da sfondo a una storia semplice e delicata, incentrata sull’amicizia e sul rispetto delle diversità. Once upon a time, c’era una volta Tippi e Toppi, due bambini che abitano rispettivamente a Bibbi e a Poppi (due paesi immaginari ispirati al territorio casentinese): il primo parla esclusivamente in inglese e il secondo in italiano, ma, quasi per magia, si capiscono alla perfezione. Gli abitanti delle due cittadine non approvano la loro amicizia, guardandosi con diffidenza, tanto da iniziare una guerra all’ultimo stendardo! Come in epoca medievale, le due fazioni inizieranno così a costruire due torri altissime, una folle gara che coinvolge tutti e che sconvolge le vite dei due piccoli protagonisti. Riusciranno Tippi e Toppi a restare uniti nonostante le avversità? E soprattutto, saranno in grado di far capire ai propri concittadini che a volte sono proprio le differenze a fare la differenza? La compagnia NATA, prendendo spunto dall’omonimo libro scritto da Hugh Cushing, illustratore inglese residente in Casentino, lancia una scommessa per il mondo del teatro ragazzi e della didattica per l’infanzia, confezionando uno spettacolo nel quale l’uso dell’inglese e l’italiano, possa rappresentare un piccolo ripasso per chi sta imparando proprio sui banchi di scuola questa lingua sempre più presente nella vita quotidiana. Inoltre, il libro illustrato, in inglese con traduzione letterale a fronte, fornirà spunti di riflessione e materiale didattico a chi voglia approfondire le tematiche e le locuzioni verbali utilizzate nella rappresentazione.
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giovedì 21 aprile
in occasione della liberazione
LA TREGUA
reading teatrale tratto dall’ opera letteraria di Primo Levi.
voce recitante Marco Brinzi
chitarra e arrangiamento musicale Luca Giovacchini
una produzione Liberation Route Italia - Compagnia IfPrana
dai 13 anni
In occasione del Giorno della Memoria che ogni 27 gennaio commemora le vittime dell’ Olocausto, abbiamo scelto di proporre p per le scuole medie superiori alcuni passaggi dell’opera di Primo Levi, La Tregua. Si tratta di un libro-memoria, séguito di Se questo è un uomo, che descrive le esperienze dell'autore dall'abbandono di Auschwitz da parte dei tedeschi con l'arrivo dell'Armata Rossa sovietica.
Racconta il lungo viaggio del deportato ebreo per ritornare in Italia, nella città natale di Torino, con mesi di spostamenti nell'Europa centro-orientale. La sua testimonianza rappresenta quella dei milioni di sfollati al termine della Seconda Guerra Mondiale, in grandissima parte ex detenuti del Reich tedesco, sia lavoratori coatti che sopravvissuti ai campi di concentramento. Il libro vinse il Premio Campiello nel 1963.
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venerdì 29 aprile
BRICIOLE DI FELICITÀ
di Anna Maini
ispirato a “Il Venditore di felicità” di Davide Calì e Marco Somà, Kite Edizioni
regia ArteVOX Teatro
Produzione: Fondazione Sipario Toscana /ArteVOX Teatro/Linguaggi Creativi
consulenza artistica David Faraco
pupazzi Marco Lucci, Laborincolo
video design e scene Maria Elena Fusacchia
dai 4 anni
Non lontano da qui esiste un luogo di case sospese...
l giorno nasce portando via gli ultimi sogni e le dita rosa dell'aurora sfiorano i tetti e bagnano le piccole dimore.
Ognuna di esse ha un proprietario, molto solo e triste, intento alla cura delle proprie cose...
Lo spettacolo racconta la storia degli abitanti di questo villaggio, fatto di casette sospese. Ciascuna di esse rappresenta un micromondo abitati da strani personaggi, accumunati tutti dall’essere soli, isolati, distanti l'uno dall'altro e inevitabilmente tristi. Un giorno, arriva il venditore di felicità che vende barattoli di felicità. Gli abitanti li comprano ma al momento di aprirli scoprono che sono vuoti.
Chi avrà rubato loro la felicità? Nel villaggio c'è un altro essere, si chiama Ohibò, e lui è ancora più strano degli altri, è diverso dagli altri, lui è felice. Probabilmente ha rubato lui la loro felicità. Inizia così un'avventura alla ricerca della felicità che porterà gli abitanti del villaggio a uscire dalle loro case, a relazionarsi tra loro, a parlarsi e infine a conoscersi davvero. Quando scopriranno il segreto di Ohibò si accorgeranno di aver scoperto il segreto della felicità.
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mercoledì 11 maggio e giovedì 12 maggio
AMLETINO
una produzione KanterStrasse
con il sostegno di Regione Toscana
regia e drammaturgia Simone Martini
disegno luci Marco Santambrogio
tecnica Monica Bosso
scenografie e costumi Eva Sgrò
con Luca Avagliano, Alessio Martinoli e Simone Martini
disegni / illustrazione Andrea Rauch
foto Mario Lanini
Teatro ragazzi, tecnica: teatro d’attore
età: 7/13 anni
Tratto da Amleto di William Shakespeare
Amletino è una riscrittura poetica e ironica del classico shakespeariano, realizzato in comunione e stretta relazione con l’immaginario dell’artista e illustratore Andrea Rauch. Con questo lavoro vogliamo ribadire l’importanza di confrontarsi con pensieri e parole alte già dalla piccola età.
Amletino è un viaggio divertente (e un po' rock) dentro l’opera dell’immortale poeta e drammaturgo inglese attraverso una scena semplice e modulare dà vita ad un castello, ad un teatro, ad un cimitero e si fa spazio magico per parole, suoni, disegni. Tre attori che si trasformano di volta in volta nei molto personaggi di Amleto permettono di avvicinare i giovanissimi alla visione di questo grande dramma, agli appassionanti intrecci, ai personaggi e ai loro complessi significati, superando nello stesso tempo le difficoltà della lunghezza e dell’elaborato linguaggio in versi.
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martedì 24 maggio e mercoledì 25 maggio
VULCANIA
La costituzione raccontata ai bambini
dal libro di Anna Sarfatti
“La costituzione raccontata ai bambini”
testo e regia di Riccardo Rombi
produzione Catalystin collaborazione con La Nottola di Minerva
età 8-13
Nell'anno delle celebrazioni per la nostra Costituzione, uno spettacolo che si rivolge all'immaginario dei giovanissimi studenti a partire dalle parole e dalle filastrocche che Anna Sarfatti ha dedicato alla nostra carta fondamentale. L'obiettivo è quello di farla vivere sul palco, vederne “muovere” i suoi articoli, capire cosa dicono, quali pensieri e quali parole sono nate da quelle frasi così austere, misurate. Una performance capace di evocare la Costituzione in una forma attiva, attuale, viva, vicina alle vicende che ogni giorno si trovano ad affrontare i più piccoli nel loro percorso di crescita.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che poco o nulla si sa più della Carta fondamentale dei diritti-doveri dei cittadini italiani. La nostra Costituzione rischia di rimanere solo una una parola, a volte gettata a casaccio sulle pagine dei giornali, a volte, in qualche libro di scuola; sta lì, con qualcuno dei suoi articoli, ma vedersela girare intorno, vederla camminare per strada, sentirla nella libertà dei nostri pensieri, è altra cosa.
I temi affrontati sono i diritti inviolabili dell'uomo, il rispetto per gli altri, l'uguaglianza dei sessi, la negazione delle differenze, la libertà di espressione, di opinioni politiche; l'accesso all'istruzione, la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, il diritto al lavoro, la libertà religiosa, il ripudio della guerra sono i principi che dettano le basi della nostra legislazione e sui quali vogliamo far riflettere i nostri studenti per spiegare loro, con esempi concreti, trasportati sulla scena, il loro significato, la loro storia e soprattutto cosa potrebbe voler dire vivere in un paese dove questi principi non venissero messi in pratica